
Ai 13 comuni “chiusi” precedentemente si aggiunge il comune di Fabrizia, secondo comune “chiuso” dopo Serra San Bruno nel vibonese.
L’ordinanza emessa dalla presidente Santelli per il comune di Fabrizia:
” Divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui presenti, riducendo drasticamente ogni possibilità di socializzazione, limitando al massimo ogni spostamento; il divieto di accesso nel territorio comunale; la sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. Possono entrare nel territorio comunale gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nei controlli e nell’assistenza alle attività riguardanti l’emergenza, nonché degli esercenti le attività consentite sul territorio e quelle strettamente strumentali alle stesse, con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale e fermo restando la limitazione della presenza fisica del personale per quanto strettamente indispensabile.“
Ad oggi i territori “chiusi” dalla Regione per rischio focolai di Covid:
- Nel reggino: Montebello Jonico e Melito Porto Salvo;
- Nel cosentino: San Lucido, Rogliano e Santo Stefano di Rogliano e Bocchiliero;
- Nel crotonese: Cutro;
- Nel catanzarese: Chiaravalle Centrale, Soverato, Cenadi, Torre di Ruggero e Vallefiorita;
- Nel vibonese: Serra San Bruno e Fabrizia.