3 giorni in Calabria: Da Caminia a Roccelletta

3 giorni in Calabra, cosa visitare?

3 giorni in Calabria passeranno talmente in fretta che non vedrete l’ora di tornare. Preparate la valigia e venite a scoprire mari incantanti e luoghi ricchi di cultura e storia.

Vi consigliamo di venire in macchina o di affittarvene una, perché la Calabria è bella ma i collegamenti non sono altrettanto.

Giorno 1: Caminia – Soverato

Se volete visitare luoghi mai visti prima con acque da togliere il fiato, non possiamo non citarvi Caminia e Soverato.

Caminia

Si rimane incantati dal verde corallino dell’acqua limpidissima e sempre calda e dal bianco della spiaggia pulita e granulosa.

In pochi metri la costa offre il passaggio dalla spiaggia a splendide scogliere con insenature che permettono di godersi il mare in assoluta tranquillità e riservatezza.

Le spiaggie sono granitiche e pulitissime e nonostante il forte flusso di turisti Caminia riesce a mantenere quel fascino selvaggio e incontaminato che da sempre la contraddistingue.

Soverato

Soverato è caratterizzato da un mare cristallino incontaminato, infatti è uno dei più belli della Calabria. Vi è anche il lungomare dove è possibile fare lunghe passeggiate sia a piedi che in bicicletta in quanto è dotato di una pista ciclabile.

Sul corso Umberto I si possono trovare negozi di ogni tipo: abbigliamento, calzature, pelletterie di varie forme e marca ma non mancano anche i negozi di prodotti gastronomici o laboratori di artigianato dove si possono acquistare oggetti in ceramica e in legno.

Soverato è una meta per tutti, infatti esistono locali di diversi tipi che possono accogliere persone di ogni età e per ogni tipo di gusto fino a tarda notte.

Anche il cibo è ottimo, esistono varie pizzerie e ristoranti dislocate sul lungomare e non solo che offrono cibo di qualità.

Giorno 2: Serra San Bruno 

Il secondo giorno del vostro viaggio di 3 giorni in Calabria, parte da Serra San Bruno.

Serra San Bruno

Paese molto religioso, i suoi abitanti sono molto devoti a San Bruno ed inoltre è ricco di chiese. Infatti ve ne sono ben 9.

Forse la Chiesa più bella è quella intitolata all’Addolorara ovvero la Chiesa Maria Santissima dei Sette Dolori, un vero e proprio capolavoro del tardobarocco calabrese che vi consigliamo vivamente di visitare perchè se non la vedete non ci credete! 

Stupenda è anche la Chiesa Matrice intitolata a San Biagio patrono della cittadina serrese insieme a San Bruno. La particolarità di questa chiesa è che l’intera facciata è realizzata in granito locale.

A testimoniaza della forte rivalità tra i due rioni vi sono poi due chiese entrambe intitolate a Maria Santissima Assunta in Cielo. La più antica è quella del rione di Spinetto così come la statua raffigurante la Madonna su cui poi è stata ricreata la statua di Terravecchia.

Ci sono poi tre piccole chiese, antiche e affascinanti che vi raccomandiamo di vedere: la Chiesa di San Gerolamo, la Chiesa di San Rocco e la cosiddetta chiesuledha (“piccola chiesa”) o chiesa della Madonna delle grazie.

Di certo se andate a Serra San Bruno non potete mancare di visitare il museo della Certosa e la parte esterna del monastero. Non è più possibile infatti visitare il convento certosino internamente; e poi il  Santuario regionale di Santa Maria nel Bosco, nel territorio compreso tra la Certosa e l’eremo.

Qui è posto oltre alla splendida chiesa di Santa Maria anche il “dormitorio” di San Bruno dove si narra che il Santo si sia addormentato nel sonno eterno e il laghetto di San Bruno dove il Santo pregava e faceva penitenza.

Oltre ai luoghi di San Bruno se visitate la cittadina Bruniana non mancate alle passeggiate in montagna poichè il bosco serrese è una vera meraviglia.

Parco Regionale delle Serre

Rientra nel Parco Regionale delle Serre e in alcuni periodi dell’anno il sottobosco serrese offre una varietà di fungo porcino dall’odore e dal sapore inimitabili!

Giorno 3: Squillace – Roccelletta (Scolacium)

L’ultimo giorno dei 3 giorni in Calabria, ci spostiamo un po’ e torniamo nella provincia di Catanzaro, ad attenderci vi è Squillace.

Squillace

Squillace cose da visitare

Tra le cose che vale la pena visitare vi sono le viuzze tortuose del borgo vecchio, il municipio, il complesso monastico delle Clarisse, la chiesa gotica di Santa Maria della Pietà e la chiesa di San Matteo oltre a diversi palazzi signorili e prestigiosi a livello artistico architettonico.

Ma il simbolo della città di Squillace è senza dubbio il castello normanno che si erge nella parte più elevata del centro.

Oltre a Squillace c’è anche Squillace lido che è una rinomata località balneare, con acque limpide e pulite.

A questo punto non potete non fare un salto al Parco Archeologico di Scolacium che dista poco più di 10 km.

Parco Archeologico di Scolacium

Sito a Roccelletta di Borgia, immerso in un uliveto secolare troviamo il parco archeologico del quale rimangono alcuni resti molto interessanti. Il teatro poggia sul pendio naturale della collina e poteva ospitare circa 5000 spettatori. Poco distante dal teatro si trovano i resti dell’anfiteatro, la cui costruzione risale all’epoca dell’imperatore Nerva.

Speriamo di avervi convinto a venire anche 3 giorni in Calabria.

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Nicoletta Esposito

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