Giuseppe Averta

Giuseppe Averta merita una menzione speciale nella nostra rubrica dedicata ai calabresi eccellenti. A soli 28 anni, questo brillante giovane originario di Serra San Bruno ci ha resi ancora più orgogliosi della nostra terra negli ultimi giorni.

giuseppe averta

Un traguardo prestigioso

Giuseppe è il vincitore del prestigioso Georges Giralt PhD Award, il premio per la migliore tesi di dottorato in robotica in Europa. La sua ricerca è stata condotta nei laboratori del Centro “E.Piaggio” e presso l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova.

Dottore di ricerca in robotica e automazione all’Università di Pisa, Averta è stato definito dal Corriere della Sera come “l’italiano che fa muovere le mani dei robot”.

La tesi vincitrice: un futuro di collaborazione tra uomo e robot

La tesi premiata, intitolata “Human-Aware Robotics: Modeling Human Motor Skills for the Design, Planning and Control of a New Generation of Robotic Devices”, parte dall’analisi approfondita di come gli esseri umani muovono mani e arti superiori nelle attività quotidiane. L’obiettivo è progettare robot antropomorfi e protesi di ultima generazione, capaci di compiere movimenti il più naturali possibile.

Giuseppe immagina “un futuro in cui uomini e robot lavorino insieme, dove i movimenti dei robot possano replicare i nostri”.

Un riconoscimento dalla sua terra

Il Sindaco di Serra San Bruno, città natale di Giuseppe Averta, ha annunciato l’intenzione di conferirgli la cittadinanza onoraria. Questo gesto rappresenta un meritato riconoscimento al talento e all’eccellenza di un calabrese che ha dimostrato come perseveranza, studio e determinazione possano portare a risultati straordinari.

Giuseppe è un esempio vivente di come l’impegno possa trasformarsi in successo. Siamo certi che sentiremo ancora parlare di lui, e ogni volta sarà un motivo in più per esserne orgogliosi.

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