Capo Vaticano

Capo Vaticano
Ph. @Simon_pietro89

Capo Vaticano è una famosa località balneare, facente parte del comune di Ricadi.

Il promontorio di Capo Vaticano separa il golfo di Sant’Eufemia e quello di Gioia Tauro.

Caratterizzato da acque limpidissime con gradazioni che vanno dal turchese, all’azzurro fino al blu, formata anche da un susseguirsi di fondali sabbiosi e cristallini, scogliere appuntite e grotte raggiungibili solo con le barche.

La storia

Abitato fin dal periodo preistorico e precristiano, il territorio di Ricadi fu soggetto a diverse dominazioni.

Si susseguirono Greci, Cartaginesi, Romani, Bizantini, Arabi e Normanni, i quali crearono le prime infrastrutture viarie e difensive e inoltre influenzarono la lingua e gli usi del luogo.

Fino al 1799, i territorio di Ricadi dipendeva da Tropea, gli venne riconosciuta l’indipendenza grazie all’intervento del generale francese Championnet che conquistò il Regno di Napoli dando vita ad un nuovo assetto amministrativo ai cantoni di Tropea.

La leggenda dell’oracolo di Capo Vaticano

Il nome Vaticano deriva da Vaticinium che significa Oracolo.

La leggenda narra che i naviganti si sarebbero rivolti alla profetessa Manto prima di avventurarsi tra i vortici di Scilla e Cariddi.

Cosa vedere

Una delle cose da vedere assolutamente è il belvedere che con i suoi 124 metri di altezza regala una vista meravigliosa.

Per gli amanti delle immersioni subacquee offre dei fondali incredibili ricchi di flora e fauna.

La spiaggia più rinomata è Grotticelle, un lungo arenile costituito da spiaggia bianchissima e formato da tre spiagge contigue.

Altre spiagge di Capo Vaticano sono: la spiaggia Tono, la spiaggia Santa Maria, la spiaggia Torre Ruffa, spiaggia Praia di Fuoco, spiaggia Formicoli e spiaggia di Riaci.

Se amate il mare non potete non visitare questo luogo.

Consigliato!