Codacons a Santelli: affidi gestione emergenza a Tansi se lei non ce la fa.

È un vicepresidente del Codacons preoccupato quello che chiede al presidente Santelli “un atto di coraggio”.
In una nota dichiara:”Dopo due mesi non abbiamo ancora una giunta ma, in compenso, aumentano a dismisura i ben remunerati portaborse. Certo, in questi giorni i litigi su come spartirsi gli assessorati hanno dovuto subire un brusco stop, legato alla situazione contingente. Eppure appaiono tranquillizzanti le rivoluzionarie nomine finora operate dalla governatrice. Un bel segnale di discontinuità viene, infatti, dai coordinatori cui l’on. Santelli ha affidato il compito di sconfiggere l’emergenza da “corona-virus” in Calabria: Domenico Pallaria e Antonio Belcastro. Esattamente ciò che avrebbero fatto tutti i predecessori della Santelli, da Scopelliti fino a Oliverio. Perché in Calabria non cambia nulla neppure per fare in modo che ‘tutto rimanga com’è’.”<br> E ancora:” Se vogliamo seriamente evitare il baratro, occorre evitare che questa emergenza si trasformi in una farsa surreale’”.
Il Codacons invoca così il nome di uno che le emergenze le sa gestire: Carlo Tansi.
“L’ex capo della Protezione civile regionale sarebbe il punto di riferimento ideale per gestire l’emergenza coronavirus. Sia per la sua indipendenza ma, soprattutto, perché conosce bene pregi e difetti dell’elefantiaca macchina regionale. Altrimenti prepariamoci al peggio”.
Se la Lombardia si affida a Bertolaso forse è il caso che la cenerentola della sanità nazionale pensi al bene dei calabresi e coraggiosamente chieda aiuto a chi è più competente .