Conte: Mes no, Eurobond si.

Incalzato dai giornalisti il premier Conte ritorna sulle misure che l’UE è tenuta a prendere. Secco no al Mes da parte del Presidente del consiglio in quanto non ritenuto uno strumento valido. La soluzione adeguata, la risposta efficace da dare ai Paesi sono gli Eurobond:
” quando si difende il proprio Paese non si fanno calcoli, la storia è con noi e dall’Europa aspetto risposte al passo”.
Sulla polemica con Fontana Conte precisa: ” mi assumo le mie responsabilità, non polemizzo né scarico le colpe ma chiedo collaborazione. Abbiamo agito in scienza e coscienza, ci sarà il tempo per individuare le colpe.”
E ancora il premier ricorda che non è ad oggi possibile stabilire una data per la fase due in quanto bisogna confrontarsi con gli esperti. Bisognerà ancora fare dei sacrifici con l’attuazione di protocolli di sicurezza a tutti i livelli.