La Santelli ha emesso un’ordinanza che prevede la riapertura di diverse attività pubbliche, in opposizione al DPCM emanato dal Presidente del Consiglio dei Ministri.
L’ordinanza ha scatenato l’ira della maggior parte dei Calabresi, che hanno visto in questo modo sfumare mesi di sacrifici e quarantena.
La Presidente Jole Santelli non ha tenuto conto del nuovo esodo previsto dal 4 Maggio nella nostra regione che potrà portare anche ad un ulteriore aumento di nuovi contagi e la sua ordinanza fa in modo che questi si propaghino molto più velocemente.
I comuni Calabresi si sono visti costretti ad emanare nuove ordinanze sindacali per contrastare quella della neopresidente.
