Il cedro calabrese, noto anche come Cedro Liscio Diamante, è uno degli agrumi più pregiati e caratteristici della Calabria.
Coltivato principalmente lungo la La riviera dei Cedri, un tratto di costa tirrenica che si estende tra i comuni di Tortora e Diamante, questo frutto ha una storia e una tradizione che affondano le radici nell’antichità.
Caratteristiche del cedro
Il Cedro Liscio Diamante si distingue per la sua forma oblunga e la scorza liscia, priva di bitorzoli. Il suo profumo è intenso e penetrante, mentre la polpa è ridotta e quasi asciutta, rendendolo ideale per la canditura e la produzione di dolci. Questo agrume è apprezzato non solo per il suo sapore unico, ma anche per le sue proprietà aromatiche, che lo rendono un ingrediente prezioso in cucina e nella produzione di bevande come la famosa Cedrata Tassoni.
Il cedro nella cultura ebraica
Il cedro calabrese ha un legame profondo con la cultura ebraica. Conosciuto come “etròg”, è una delle quattro piante utilizzate durante la festa di “Sukkòth”, la Festa delle Capanne. Ogni anno, rabbini da tutto il mondo si recano a Santa Maria del Cedro per selezionare personalmente i frutti migliori, che devono rispettare criteri rigorosi di forma e purezza.
Usi e tradizioni
Il cedro calabrese è utilizzato in molteplici modi. Oltre alla canditura, è impiegato nella preparazione di marmellate, liquori e dolci tipici. La sua scorza, ricca di oli essenziali, è spesso grattugiata per aromatizzare piatti e bevande. Durante le festività natalizie, il cedro candito è un ingrediente immancabile nelle tavole calabresi.
Un patrimonio da preservare
La coltivazione del cedro calabrese è un’arte che si tramanda di generazione in generazione. Grazie al microclima favorevole della Riviera dei Cedri, caratterizzato da temperature miti e costanti, questo agrume trova il suo habitat ideale. Tuttavia, la modernizzazione e l’abbandono delle campagne rappresentano una minaccia per questa coltura tradizionale. È fondamentale preservare e valorizzare questo patrimonio, che rappresenta non solo un’eccellenza gastronomica, ma anche un simbolo della cultura e della storia calabrese.Il cedro calabrese è molto più di un semplice frutto: è un pezzo di storia, un simbolo di tradizione e un tesoro della gastronomia italiana.
Se non l’hai mai assaggiato, ti consiglio di farlo: scoprirai un sapore unico e inconfondibile, capace di raccontare la storia e la cultura di una terra affascinante.
Sabina Maiolo
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