
A Torano Castello l’Rsa Villa Torano preoccupa pazienti, personale e cittadini. Dal giorno di Pasqua ad oggi i risultati e la metodologia con cui sono stati effettuati i tamponi hanno suscitato non poche perplessità. Martedì avevamo 22 contagi, mercoledì 67 e giovedì 9 diventati 20 in tarda mattinata. La regione nel pomeriggio restituiva invece 36 tamponi positivi. La causa del trambusto iniziale sembra sia dovuta all’inadeguatezza di un dipendente dell’Rsa incaricato di effettuare i tamponi non essendo in alcun modo addestrato per tali necessità. Successivamente però i tamponi fatti dal personale addetto hanno comunque dato esiti contrastanti. Così si è reso necessario fare delle controanalisi da parte dell’Asp dell’Annunziata: 49 positivi di cui 26 pazienti su 56. Si registra ad oggi un decesso di un 91enne di cui però non si conosce l’esito del tampone.
La Regione non è stata in grado di fare chiarezza a riguardo e i maligni sostengono che dal momento che l’Rsa è di proprietà di un esponente di Forza Italia sostenitore di Santelli presidente la presidente abbia adottato la linea morbida. Ma anche nella struttura di Chiaravalle l’inadeguatezza nella gestione dell’emergenza è parsa lampante. In attesa di nuovi risvolti si spera che gli anziani di Torano non subiscano la stessa sorte di quelli di Chiaravalle.