Capo Vaticano: tra mito e leggenda

Capo Vaticano deriva da Vaticinium che significa Oracolo.

È tra le coste calabresi più affascinanti e suggestive. Le sue acque cristalline attirano molti turisti all’interno della regione, rendendola una delle mete più ambite.

Il luogo ha origini antichissime che affonda addirittura nel mito.

L’oracolo di Capo Vaticano

La parola “Vaticano” deriva dal latino vaticinium, che significa “oracolo, responso”. Ricorda le antiche origini di questo mito anche lo scoglio che sta davanti al capo e porta il nome di Mantineo, dal greco Manteuo, dò responsi.

Infatti, secondo la leggenda lì vi risiedeva la profetessa di Manto.

La leggenda narra che i naviganti si sarebbero rivolti alla profetessa Manto prima di avventurarsi tra i vortici di Scilla e Cariddi e anche Ulisse scampato agli scogli del pericolo, avrebbe chiesto auspici a Manto circa la prosecuzione del suo viaggio.

La leggenda

Ma vi è anche una seconda leggenda che narra che Scipione l’Africano, sul tratto di costa intorno a Capo Vaticano, incontrò e sconfisse un piratadetto Grancane, nell’ucciderlo si avventò su di lui gridando “Abbatte Cane!”: da qui il nome Batticane”, e dunque “Batticano”.

La bellezza di questi luoghi ha dato al litorale una certa sacralità, oggi ribattezzato “Costa degli Dei”

Nicoletta Esposito

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *