La Cripta Normanna di San Marco Argentano

Nascosta per secoli alla vista dell’uomo, la Cripta Normanna di San Marco Argentano è un luogo di straordinario fascino storico e architettonico. La sua esistenza venne riscoperta solo negli anni Trenta, durante i lavori di ricostruzione della Cattedrale soprastante, crollata in precedenza. Da allora, questo gioiello, incastonato nel cuore della Calabria, si è rivelato una vera e propria macchina del tempo, capace di trasportare i visitatori indietro nei secoli, fino all’epoca della massima ascesa del Duca Roberto il Guiscardo, intorno al 1080.

La Cripta Normanna di San Marco Argentano

Un capolavoro di sintesi culturale

Costruita forse come luogo di sepoltura per i signori normanni, la Cripta oggi accoglie le tombe dei vescovi di San Marco Argentano. Questo spazio si distingue per la sua tecnica costruttiva unica, che fonde elementi architettonici di diverse culture. La severità del suo impianto architettonico si combina con l’alternanza cromatica di pietra e mattone, anticipando quel sincretismo culturale e artistico che diverrà una delle caratteristiche distintive dell’architettura normanna.

Gli archi in pietra, perfettamente scolpiti, e le volte in cotto a spina di pesce creano un’atmosfera di intensa suggestione. Ogni elemento sembra narrare una storia, rendendo quasi tangibile la presenza del Duca Roberto il Guiscardo, il grande stratega normanno che scelse San Marco Argentano come una delle sue principali residenze.

Un legame con la Domus Ducis

La Cripta si trova in stretta contiguità con l’antica Domus Ducis, l’attuale Episcopio. Questa casa-fortezza fu la dimora di Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie, Alberada di Buonalbergo. Il loro figlio, Boemondo, futuro conquistatore di Antiochia durante la Prima Crociata, nacque proprio in questo luogo. Il legame tra la Cripta e la Domus Ducis è simbolico e tangibile, creando un continuum storico che unisce l’architettura sacra alla narrazione epica della famiglia normanna.

Un’eredità architettonica e spirituale

Visitare la Cripta Normanna di San Marco Argentano significa immergersi in un mondo di bellezza e storia. Questo spazio, con le sue linee sobrie e potenti, è una testimonianza dell’ingegno normanno e della loro capacità di assimilare e rielaborare influenze culturali per creare un’arte unica e duratura.

Oggi, la Cripta è un punto di riferimento per chiunque desideri esplorare le radici profonde della Calabria e la sua intersezione con il grande mosaico della storia europea. Le sue mura parlano di conquiste, fede e una straordinaria capacità di costruire ponti tra culture, lasciando un’eredità che ancora oggi ispira meraviglia e rispetto.

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