Lamezia Terme

Lamezia Terme
Ph. @Rubychia26

Lamezia Terme è un comune italiano di 70.834 abitanti della provincia di Catanzaro in Calabria.

Venne costituita nel 1968 dall’unione di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia Lamezia.

È molto importante dal punto di vista agricolo, commerciale, industriale e infrastrutturale per la sua posizione centrale all’interno della regione.

Infatti è sede del principale aeroporto della Calabria.

Le origini di Lamezia Terme

Prende il nome dal fiume Amato un tempo chiamato Lametis che attraversa la parte periferica della città.

Inizialmente questo nome veniva dato solo a Sant’Eufemia Lamezia.

Nel ‘68 si è scelto il nome Lamezia per l’intera città alla quale è stato aggiunto Terme per via delle terme di Caronte che si trovano nel territorio di Sambiase.

Nel medioevo nacquero due dei tre insediamenti che compongono Lamezia Terme che erano Nicastro e Sambiase.

Nicastro a vocazione commerciale e Sambiase a vocazione agricola mentre Sant’Eufemia ha origini molto più recenti essendo sorto poi in seguito alla costruzione della stazione ferroviaria.

Ora vediamo nel dettaglio.

Nicastro

Ha inizio in epoca bizantina tra il il IX e X secolo con la costruzione dell’avamposto militare Neo Castrum. Durante il periodo Normanno venne costruito il castello e in seguito in epoca Sveva vi soggiornó anche Federico II.

Secondo una tradizione locale Nicastro sarebbe una delle città più antiche d’Italia fondato da Askenaz pronipote di Noè che dall’Armenia si sarebbe spostato in Calabria. Abitata anche da Ausoni ed Enotri.

La città è stata identificata anche come Numistro e Numistra a da qui prende il nome dal corso principale corso Numistrano.

Sambiase

Nasce nel IX secolo intorno al monastero di San Biagio dal quale prende il nome. Negli anni furono costruite diverse chiese 13 in totale delle quali ne restano in piedi solamente cinque le altre sono andate distrutte o trasformate dagli abitanti in negozi o case.

Ma in epoca romana Sambise era una meta turistica conosciuta grazie alle terme chiamate acquae angae.

Nel periodo ellenico si insediarono la città di Melea e Terina di queste civiltà sono rimaste poche tracce tra cui il mosaico della chiesa del Carmine, delle monete e il tesoretto di acquafredda, custoditi nel museo archeologico.

Sant’Eufemia

Ha una storia antichissima documentata dai tempi dei normanni ed è stata sede anche di un baliaggio assegnato ai cavalieri Gerosolimitani oggi noto come sovrano militare ordine di Malta.

Con la fine del baliaggio il territorio di Sant’Eufemia entrò a far parte del Comune di Gizzeria mentre il quartiere odierno fu costruito durante il periodo fascista.

Cosa visitare a Lamezia Terme

Tra le numerose chiese che troviamo a Lamezia Terme, una delle più importanti è la chiesa di San Domenico costruita tra il 1650 e il 1781, costituita da una facciata in stile neoclassico e al suo interno vi sono stucchi dipinti barocchi.

Poco distante dalla cattedrale vi è il palazzo del seminario vescovile nel quale troviamo il museo diocesano con interessanti opere d’arte.

Il castello normanno Svevo fu costruito da Federico II per imprigionare il figlio ribelle Enrico VII di Svevia. Domina il quartiere Santo Teodoro su tutta la piana lametina ma la struttura ad oggi è priva di importanti elementi in seguito al terremoto che colpì Nicastro nel 1609. Fu adibito anche a fabbrica dalla famiglia D’Aquino e successivamente in carcere ma il secondo terremoto lo danneggiò ancora di più.

Il museo archelogico lametino fu inaugurato nel 1997 ed è costituito da tre sezioni: preistoria, età classica e medioevo.

Le terme di Caronte sono molto importanti per la cura dell’apparato respiratorio e per le affezioni di orecchio, naso e gola.

La cucina è ricca di prodotti corposi e utilizza i prodotti e gli ortaggi coltivati sul posto.

Cultura, storia e tanto altro.