Le città di Gerace e Squillace, situate sulla costa ionica della Calabria, sono rinomate per la loro antica tradizione ceramica.
Questi centri hanno sviluppato stili unici e distintivi, influenzati dalle correnti artistiche mediterranee e arricchiti da secoli di maestria artigianale.
Le ceramiche di Gerace
Gerace è uno dei centri più antichi della produzione ceramica calabrese. La città ha introdotto la tecnica della copertura stannifera, che utilizza uno smalto bianco opaco a base di stagno per creare una superficie liscia e luminosa, ideale per le decorazioni policrome. Le maioliche di Gerace si distinguono per la varietà dei motivi ornamentali, che spaziano dai temi geometrici e floreali a quelli figurativi, religiosi e mitologici.
Tra le forme più comuni troviamo i piatti da pompa, usati per le occasioni solenni, i bacili da toeletta, i vasi da farmacia e le riggiole, mattonelle usate per rivestire pavimenti e pareti. Queste ceramiche hanno raggiunto una notevole diffusione e prestigio, tanto da essere esportate in diverse località del Mediterraneo, come Malta.
Le ceramiche di Squillace
Squillace, fondata nel VII secolo a.C. dai Greci, ha una lunga storia di produzione ceramica. La ceramica squillacese è nota per la tecnica dell’ingobbio e graffito, di origine bizantina, che è stata utilizzata fino al tardo Medioevo e Rinascimento. Nel corso del ‘700, i maestri ceramisti di Squillace si specializzarono nella realizzazione di maioliche a copertura stannifera con decorazioni in blu cobalto, ispirate alle porcellane cinesi.
Le maioliche di Squillace si distinguono per la finezza e l’eleganza delle forme e dei disegni, che riproducono motivi floreali, paesaggistici e architettonici. Tra le opere più significative troviamo i vasi da farmacia, i piatti da portata, i bacili da lavanda e gli embrici, tegole usate per coprire le cupole delle chiese.
Un patrimonio da scoprire
Le ceramiche di Gerace e Squillace rappresentano un patrimonio culturale di inestimabile valore. Questi manufatti non sono solo oggetti d’uso quotidiano, ma vere e proprie opere d’arte che raccontano la storia e la cultura della Calabria. Visitare queste città e i loro musei significa immergersi in un mondo di bellezza e tradizione, dove ogni pezzo è unico e carico di significato.
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