Nicotera è un comune italiano in provincia di Vibo Valentia.
Oltre ad offrire un bellissimo mare con acque cristalline, ci permette di osservare uno spendido paesaggio come il tirreno, le Eolie e lo stretto di Messina.
Le origini
Il nome deriva dal nome romano Nicotiria che significa “Segno della vittoria”, fondata da Ottaviano nel I secolo a.C. dopo una vittoria contro Sesto Pompeo davanti alla costa.
Nel 1065 Roberto il Guiscardo potenziò e fortificò la cittadina attorno al castello. La città venne ricostruita seguendo gli schemi Normanni.
Fu soggetta ad una serie di dominazioni e venne distrutta e ricostruita più volte. Quando venne conquistata da Federico II la cittadine raggiunse il suo massimo splendore. Fu istituito un importante cantiere per la costruzione della flotta imperiale. Per potenziare il sistema economico Federico II fece giungere a Nicotera gli Ebrei e fece costruire un apposito quartiere dove farli alloggiare detto “Giudecca”.
Il 19 Gennaio del 1807 i Francesi disposero un ordinamento amministrativo che poneva Nicotera come sede di Governo. Il 4 Maggio 1811 venne emanato un decreto nel quale Nicotera veniva posta a capo di uno dei primi circondari comprendenti i villaggi di Caroniti, Preitoni, Comerconi, Badia, Joppolo, Coccorino, Mottafilocastro, Limbadi, Mandaradoni, Caroni, S. Nicola, Spilinga, Panaja, Carciadi e Rosarno.
Il 1º maggio 1816 Borboni emanarono un nuovo ordinamento che confermava Nicotera nella condizione precedente, ma attribuiva Spilinga e le sue frazioni al circondario di Tropea. Il centro di Nicotera era diviso in vari quartieri e comprendeva: Santa Chiara, Baglio e Porta Grande dove vivevano i borghesi, i cittadini più in vista occupavano invece la zona pianeggiante, mentre il quartiere S. Nicola ospitava i commercianti.
Cosa visitare?
Cattedrale
La cattedrale, di epoca barocca, comprende molte opere d’arte tra cui, nella navata destra un pregevole crocifisso e, a destra del presbiterio, nella cappella, la Madonna di Antonello Gagini. Dal piazzale si ha una splendida veduta sul golfo e sulla pianura di Rosarno.
Castello
Il castello è un’antica residenza gentilizia appartenuta ai Ruffo di Calabria, oggi di proprietà dei Murmura.
Chiesa di Gesù e Maria
Edificata nel 1638, presenta delle caratteristiche dell’architettura tardobarocca romana.
Cava Romana
Attualmente sono presenti diversi manufatti di granito incompiuti: 6 colonne di lunghezza non superiore ai sei metri, insieme a due vasche di forma circolare.
Nicoletta Esposito