Nel cuore del centro storico di Polistena, in Calabria, sorge il magnifico Palazzo Grillo, una dimora storica risalente alla fine del Settecento. Dopo un lungo periodo di restauro durato un anno, il palazzo ha finalmente riaperto le sue porte al pubblico il 13 luglio 2023, dopo essere rimasto inaccessibile per circa 300 anni.
Storia e architettura
Il Palazzo Grillo prende il nome dalla famiglia Grillo, i suoi primi proprietari. Successivamente, l’edificio passò nelle mani della famiglia Sofrè e, infine, della famiglia Romeo, che attualmente ne detiene la proprietà.
La struttura rappresenta un esempio significativo dell’architettura tardo-settecentesca, con dettagli che riflettono l’eleganza e la raffinatezza dell’epoca.
La riapertura
La cerimonia di riapertura è stata un evento di grande importanza per la comunità locale. Alla presenza di figure di spicco come la Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Regione Calabria, Giusy Princi, e il noto conduttore televisivo Rai, Beppe Convertini, il palazzo ha inaugurato una nuova stagione di eventi culturali.
Durante la mattinata, una conferenza ha discusso i progetti futuri per la valorizzazione del palazzo come risorsa culturale per la comunità.
Eventi culturali
Nel pomeriggio dello stesso giorno, la corte interna del palazzo ha ospitato la presentazione del libro “Paesi miei, in viaggio con Linea Verde alla scoperta delle tradizioni d’Italia” di Beppe Convertini.
Questo evento ha segnato l’inizio di una serie di iniziative culturali che mirano a rendere Palazzo Grillo un centro di arte e cultura aperto a tutti.
Un futuro di cultura e condivisione
La famiglia Romeo, attuale proprietaria del palazzo, ha espresso il desiderio di rendere visibile e visitabile questo luogo di grande importanza storica e architettonica.
L’obiettivo è quello di coniugare l’impresa privata con una visione di arte e cultura accessibile all’intera collettività, promuovendo così la riscoperta e la valorizzazione delle tradizioni locali².Palazzo Grillo rappresenta non solo un pezzo di storia recuperato, ma anche un simbolo di rinascita culturale per Polistena e per tutta la Calabria.
Seguici sui nostri social