Il platano di Curinga

Il maestoso Platano di Curinga si erge con imponenza su una prominente elevazione del terreno, presumibilmente plasmata dall’erosione causata dalle piogge che hanno modellato il pendio circostante.

Con i suoi 21 metri di altezza e una circonferenza di 18 metri, il Platano si posiziona strategicamente offrendo una vista panoramica sul Mar Tirreno, sporgendosi con maestosità sopra un piccolo torrente.

Il Platano si è aggiudicato il titolo di “Tree of the Year 2020” e ha conquistato la seconda posizione nel concorso “European Tree of the Year 2021“.

Nelle storie di fantasia che ci raccontavano da bambini molto spesso c’erano dei grandi alberi con grandissimi tronchi e dei lunghissimi rami. Ma qualche volta le storie di fantasia non sono del tutto inventate. Il tronco del nostro gigante, ha una apertura larga più di 3 metri e chi entra può avere la sensazione di trovarsi dentro una caverna di legno. Inoltre le aperture laterali consentono di sbirciare da una parte all’altra come delle vere e proprie finestre.

Il platano

Il platano appartenente alla famiglia delle Platanacee, è molto longevo e può arrivare fino a 250 anni di età e a 30 m di altezza.

Il Platanus orientalioriginario dell’Asia Occidentale, è un albero iscritto all’elenco nazionale degli alberi monumentali del Mipaaft. Ormai in Italia esistono pochissimi boschi di Platanus orientalis.

Al Platano sono attributi anche significati simbolici come l’idea della rigenerazione e del cambiamento. Ogni anno, infatti, la una parte della corteccia del tronco si distacca e forma delle placche irregolari, la nuova superficie risulta liscia e priva di imperfezioni.

La sua storia

Non si sa con esattezza la storia della sua origine ma si pensa che abbia circa 1000 anni di età e che fu piantato dai monaci Basiliani. Gli stessi monaci a pochi metri di distanza costruirono l’Eremo di Sant’Elia.

L’Eremo di Sant’Elia

Il rudere, sorge su una radura tra banchi rocciosi e una fitta pineta, al di sopra del letto del fiume Turrino. L’Eremo di Sant’ Elia anche se in rovina, attira visitatori da tutte le parti del mondo.

Come arrivare al platano?

Il Platano si trova in uno dei boschi di Curinga (CZ), in località Corda.

Per giungere al Platano, è sufficiente parcheggiare presso l’Eremo di Sant’Elia, attraversare la strada e scendere a piedi lungo un sentiero immerso nella natura. La visita è altamente consigliata, considerando che il Platano detiene il record come il più grande Platano orientale e il più longevo in Italia.

Nicoletta Esposito

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