Nel cuore delle foreste calabresi, tra le ombre dei fitti alberi, si nasconde un piccolo ma significativo tesoro della biodiversità italiana: lo Scoiattolo Nero (Sciurus meridionalis). Questo animale, con la sua pelliccia scura come la notte e il ventre bianco candido, è una specie endemica della Calabria, che contribuisce al ricco patrimonio naturale della regione.
Elevazione a specie autonoma
Fino al 2017, lo Scoiattolo Nero era considerato una sottospecie dello Scoiattolo Rosso europeo. Tuttavia, studi approfonditi hanno portato alla conclusione che le differenze morfologiche e genetiche erano sufficienti per elevare lo Sciurus meridionalis al rango di specie a sé stante.
Caratteristiche distintive
Lo Scoiattolo Nero si distingue dal suo cugino rosso non solo per il colore ma anche per le dimensioni: è più grande del 35%, con una mandibola e un cranio più imponenti. Anche il suo DNA presenta sequenze uniche, che lo separano nettamente dallo Scoiattolo Rosso.
Habitat e distribuzione dello Scoiattolo Nero di Calabria
Questo scoiattolo predilige le zone boschive dell’area centro-meridionale della Calabria, come la Sila, l’Aspromonte, le Serre Calabresi e l’Appennino Paolano (Catena Costiera), ma si può trovare anche nei Monti dell’Orsomarso e nel Massiccio del Pollino.
Dieta e comportamento alimentare
La dieta dello Scoiattolo Nero è prevalentemente vegetariana, composta da gemme, germogli, erbe, noci e nocciole. Non disdegna però di integrare il suo menu con piccoli animali, uova, funghi e insetti, mostrando una notevole adattabilità.
Importanza culturale e conservazione
Nel dialetto calabrese, lo Scoiattolo Nero è affettuosamente chiamato “sguiattulu”, un nome che riflette la sua importanza culturale nella regione. La sua presenza è un simbolo di biodiversità e identità regionale, che richiede azioni di conservazione sostenibile per garantire la sua sopravvivenza.
Lo Scoiattolo Nero della Calabria non è solo un abitante dei nostri boschi, ma un vero e proprio emblema della natura selvaggia e incontaminata che ancora resiste in alcune aree del nostro paese. Proteggere questo piccolo ma prezioso patrimonio naturale è un dovere che abbiamo verso le generazioni future e verso la biodiversità del nostro pianeta.
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