Monte Stella è situato nel comune di Pazzano, in provincia di Reggio Calabria. Prende il nome dalla Madonna della Stella, il cui santuario è collocato in una grotta all’interno del monte.
Il Monte Stella
Verso l’anno 1000, gli abitanti di Pazzano iniziarono a sfruttare i giacimenti minerari di ferro del monte. L’industria fu attiva fino al Regno d’Italia, quando venne poi abbandonata. Oggi, rimangono le bocche delle miniere a testimoniare tali eventi.
Il Monte Stella, fino al XVII secolo, fu un romitorio per monaci greci dell’impero bizantino. Da eremo della Chiesa bizantina, col passare degli anni, divenne santuario della Chiesa cattolica, poiché quest’ultima, temendo sovversioni, introdusse una congregazione monastica basiliana.
I Basiliani abbandonarono l’eremo nei primi anni ’70, anche se rimase all’ordine di San Basilio fino al 1946.
Nel 1522, il monastero divenne santuario e venne collocata per la prima volta la statua della Madonna della Stella o Madonna della Scala, scolpita dal siciliano Rinaldo Bonanno.
Nel 1920, a Genova, nacque la Società Anonima Miniere di Pazzano, che portò alla riapertura delle miniere per l’estrazione di pirite e argento, successivamente chiuse di nuovo.
La festa della Madonna della Stella
Ogni anno, il 15 agosto si svolge il pellegrinaggio alla grotta-santuario della Madonna della Stella. Il percorso, che si effettua solo a piedi, è prevalentemente in salita: si parte da Pazzano e si arriva in cima alla grotta.
La festa celebra l’Assunzione della Madonna, che richiama la Dormitio Virginis bizantina.
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