Situato a 1289 metri, Villaggio Mancuso è una delle principali località turistiche della Sila Piccola.

Villaggio Mancuso
Nasce intorno ai primi decenni del XX secolo e si sviluppa negli anni successivi. Intorno agli anni ’50 e ’60 iniziano a svilupparsi le famose casette in legno e qualche anno più tardi cominciano a formarsi anche i primi alberghi e attività ricreative. Tutto questo portò col tempo ad un incremento del turismo.
Tra le costruzioni di maggior rilievo ricordiamo la rotonda e la chiesetta di Santa Maria degli Angeli.
Ma non si può parlare di Villaggio Mancuso senza citare l’Albergo delle Fate. Oggi rientra tra i luoghi del cuore del Fondo Ambiente Italiano. Intorno agli anno ’70, l’albergo, è stato frequentato anche da grandi attori ed è stato un set cinematografico per il film “Ballata dei Martiri”.
Le Riserve Naturali
Si trovano due riserve naturali: Riserva Naturale Poverella e la Riserva del Gariglione.
La Riserva Naturale Poverella ospita diverse specie di alberi come: l’acero montano, l’ontano napoletano e il pioppo tremulo.
La Riserva del Gariglione si trova a quote più alte è caratterizzata da boschi d’alto fusto a faggio e abete bianco, con presenze di specie endemiche come l’acero di Lobel, il pruno cocomilio il sorbo ciavardello e l’orchidea a nido d’uccello.
Villaggio Mancuso è un ottimo posto per fare escursioni in piedi o in mountain bike.
Vi sono diversi sentieri percorribili che vi permetteranno di immergervi nella natura.
Uno tra tanti è il percorso all’interno del Centro Visitatori di Monaco “Antonio Garcea”, il secondo centro visite del Parco dopo quello del Cupone, dove si possono incontrare daini, cervi, scoiattoli e gufi reali. Poco distante da lì vi è il lago del Passante dove sono presenti attrezzature per la pesca sportiva, e per praticare canoa e pedalò
A 20 minuti da Villaggio Mancuso trovate Taverna dove all’interno del Museo Civico potrete trovare le opere di Mattia Preti.
Nicoletta Esposito