Il Santuario della Madonna delle Grazie di Roccella Jonica si erge come un luogo sacro e artistico immerso nella natura rigogliosa e protetto dalle maestose rocce che circondano il Castello dei principi Carafa. Fondato nel lontano 1545, questo luogo ha attraversato secoli di storia e devozione, diventando un punto di riferimento per i fedeli e gli amanti dell’arte.
Una ristrutturazione significativa
La chiesa originaria, inizialmente dedicata ai Santi Pietro e Paolo, aveva urgente bisogno di restauri nel 1731. Fu così che nel 1750 subì una significativa ristrutturazione, durante la quale vennero aggiunte splendide decorazioni in stucco che riflettono l’influenza della cultura siciliana del XVIII secolo. Tra le opere d’arte presenti, un dipinto del celebre artista Pietro Novelli, noto come il “Monrealese”, purtroppo è stato trafugato, lasciando un vuoto nel patrimonio artistico del santuario.
L’architettura che incanta
L’architettura del santuario è un esempio di maestria e bellezza. La facciata principale è divisa in due parti, con lesene verticali e un frontone adornato da un fastigio a volute. Il portone centrale, incorniciato da un pregevole portale in granito sagomato, sormontato da un cornicione in pietra granitica decorato con una figura sacra, accoglie i visitatori con maestosità. La scalinata monumentale, tipica lavorazione settecentesca, conduce al sagrato, anticipando la solennità dell’ambiente sacro che si cela all’interno.
Un tesoro artistico da scoprire
All’interno del santuario, la bellezza continua a sorprendere. Una navata unica, con un notevole sviluppo longitudinale, accoglie i fedeli e gli ammiratori dell’arte, mentre un arco trionfale separa l’abside semicircolare. Questo layout architettonico, comune a molti edifici sacri italiani, riflette un ideale di chiarezza volumetrica che incanta i visitatori. Tra gli elementi artistici più pregevoli, due bassorilievi di alabastro raffiguranti i Santi Pietro e Paolo e dipinti dell’artista Corrado Armocida catturano lo sguardo e l’anima dei presenti.
Cuore di fede e tradizione
Il Santuario della Madonna delle Grazie non è soltanto un tesoro architettonico e artistico, ma anche un cuore pulsante di fede e tradizione per la comunità locale. La Madonna delle Grazie è venerata come patrona dei pescatori roccellesi, che ogni anno le rendono omaggio con una toccante processione per le vie del paese. Questo momento di devozione e tradizione unisce la comunità in un legame spirituale profondo, rendendo il santuario non solo un luogo di preghiera, ma anche di condivisione e comunione.
Seguici