Nel cuore della Calabria, tra le verdi colline che sovrastano la valle del Neto, sorge il borgo antico di Cerenzia. Questo luogo, ricco di storia e tradizioni, è avvolto da una leggenda che si tramanda di generazione in generazione: la leggenda del drago a sette teste.
Il terrore del drago
Si narra che molti secoli fa, un terribile drago dalle sette teste terrorizzasse gli abitanti di Cerenzia. Ogni giorno, al calar del sole, la bestia emergeva dalle profondità di un oscuro lago, minacciando di distruggere il villaggio e di divorare i suoi abitanti. La paura regnava sovrana, e nessuno osava sfidare la creatura.
L’arrivo di Teodoro
Fu allora che un giorno, un coraggioso guerriero di nome Teodoro giunse nel borgo. Armato di fede e coraggio, Teodoro accettò la sfida di affrontare il drago, confidando nella protezione divina. La sua presenza infuse nuova speranza negli abitanti di Cerenzia, che lo videro come il loro unico baluardo contro il terrore che li attanagliava.
La battaglia epica
La battaglia fu lunga e ardua. Teodoro combatté con ardore, tagliando una dopo l’altra le teste del drago. Ma per ogni testa mozzata, due nuove teste spuntavano, rendendo la lotta sempre più disperata. Fu allora che Teodoro, invocando l’aiuto del cielo, riuscì a colpire il cuore del drago, ponendo fine al suo regno di terrore.
La liberazione di Cerenzia
Con la morte del drago, Cerenzia fu liberata dalla paura. Gli abitanti, riconoscenti, elessero Teodoro a loro protettore e patrono, celebrando ogni anno la sua vittoria con una festa che ancora oggi si svolge nel borgo. Il coraggio e la determinazione di Teodoro divennero leggenda, tramandata di generazione in generazione come esempio di virtù e sacrificio.
Il simbolo di coraggio e speranza
La leggenda del drago a sette teste è diventata simbolo di coraggio e speranza per i cerentinesi. Essa rappresenta la lotta contro le avversità e la fede nella possibilità di superare anche gli ostacoli più insormontabili.
La vita a Cerenzia oggi
Oggi, chi visita Cerenzia può immergersi in questa storia antica, passeggiando tra le rovine del castello medievale, ammirando la chiesa di San Teodoro e lasciandosi incantare dalla bellezza selvaggia dei paesaggi calabresi. La leggenda vive nelle parole degli anziani e nel cuore di chi crede che, anche nei momenti più bui, esista sempre una luce capace di guidarci verso la vittoria.
La leggenda del drago a sette teste continua a ispirare coloro che la ascoltano, ricordando loro che il coraggio e la determinazione possono superare qualsiasi ostacolo. E così, nella tranquilla serenità di Cerenzia, la storia di Teodoro e del drago vive eterna, un monito e un’ispirazione per le generazioni future.
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