Il castello di Santa Severina

Santa Severina, uno dei Borghi più Belli d’Italia situato nella provincia di Crotone, cela tra le sue antiche mura il maestoso Castello di Santa Severina, simbolo architettonico e identitario di un territorio che ha vissuto il passaggio di diverse civiltà.

Antiche radici Arabo-Bizantine

Immagina di trovarvi su un punto di avvistamento in collina, rivolto verso lo Ionio crotonese, guardando la stessa costa che oggi è chiamata Costa dei Saraceni. Nell’840-886, l’abitato di Siberne si trasformò in un kastron arabo, una complessa fortezza con edifici religiosi e abitazioni. La “riconquista” cristiana portò l’appellativo “Santa”, e nel XI secolo i normanni e successivamente gli angioini, aragonesi e le nobili casate locali come Carafa e Ruffo contribuirono a ridisegnare la fortezza che ammiriamo oggi.

Il Castello di Santa Severina: uno splendore medievale

Dopo i restauri degli anni ’90, il Castello di Santa Severina è uno dei castelli medievali meglio conservati in Calabria. Aperto tutto l’anno, ospita al suo interno il Museo Archeologico di Santa Severina, che espone reperti emersi durante scavi e ricerche entro le sue mura. La struttura presenta un mastio quadrato e quattro torri cilindriche laterali, affiancate da quattro bastioni sporgenti.

Leggende e controversie: Il dominio di Andrea Carafa

Ma il castello non è solo storia e architettura. Dietro le sue mura si celano anche leggende e controversie. Fu il nobile Andrea Carafa a cingere d’assedio la città, conquistando il castello grazie all’aiuto di un presunto “traditore” interno di nome Mastrogiurato. Si narra che quest’ultimo avesse introdotto Carafa e i suoi commilitoni all’interno della fortezza attraverso un vicolo segreto.

Nell’ottobre del 1506, Santa Severina cadde sotto la servitù feudale del Carafa, che governò senza scrupoli. Le segrete del castello furono teatro di arresti e esecuzioni di oppositori. Le controversie legate al dominio di Andrea Carafa hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della cittadina, contribuendo a creare una serie di leggende che ancora oggi alimentano la curiosità dei visitatori.

Il Castello di Santa Severina, dunque, non è solo un’imponente struttura storica, ma un luogo ricco di storie intriganti e controversie, testimone di un passato complesso che ha plasmato l’identità di questa affascinante località tra Oriente e Occidente.

Sabina Maiolo

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