Sabato 14 e Domenica 15 Ottobre 2023, l’atteso evento delle Giornate FAI d’Autunno farà il suo ritorno in Italia. Questa celebrazione del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese è organizzata dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano da ben dodici anni ed è attesissima ogni anno. Questa volta, la Calabria sarà il fulcro delle attività.
Durante il fine settimana, le iniziative saranno portate avanti con grande entusiasmo dai Gruppi FAI Giovani, in collaborazione con i volontari della Rete Territoriale della Fondazione. Saranno proposte visite speciali a contributo in centinaia di luoghi eccezionali in tutta Italia, che solitamente non sono aperti al pubblico o che sono poco noti e apprezzati.
In Calabria, le Giornate FAI d’Autunno coinvolgeranno ciascuna delle cinque province della regione. Sarà l’occasione ideale per scoprire luoghi che di solito rimangono chiusi al pubblico. Vediamo nel dettaglio:
Borgo di Girifalco
A Girifalco, affacciata ai piedi del Monte Covello, al centro dell’Istmo di Marcellinara, che rappresenta il punto più stretto di tutta la Penisola Italiana, saranno organizzate visite guidate ai siti più significativi del centro. Questi includono la Chiesa barocca di S. Rocco, il Palazzo Ducale, il settecentesco Palazzo De Stefani-Ciriaco, il quartiere di Pioppi Vecchi, che è stato recentemente riqualificato all’interno del progetto Borg@arte, e l’iconica Fontana “Carlo Pacino”, un monumento barocco eretto nel 1663 in onore del primo sindaco del comune calabrese.
Un’opportunità imperdibile a Girifalco sarà la visita all’ex Ospedale Psichiatrico, un edificio storico che in tempi recenti è stato trasformato in un complesso monumentale. Attualmente, è protetto dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.
Palazzo Cybo-Malaspina
Un altro appuntamento da non perdere in Calabria è quello che si terrà ad Aiello Calabro, nel cuore della provincia di Cosenza. Qui sarà possibile esplorare il Palazzo Cybo-Malaspina, un edificio risalente al Cinquecento e ricostruito dopo il devastante terremoto del 1638. I visitatori avranno l’opportunità di ammirare gli eleganti soffitti a volta e le nicchie finemente scolpite del piano terra, oltre al giardino con vista panoramica.
Palazzo e Villa Berlingieri
A Crotone, la Delegazione FAI di Santa Severina e del Marchesato organizza la visita a Palazzo Berlingieri, un edificio costruito alla fine del Seicento da Annibale Berlingieri accanto alla parrocchia di Santa Veneranda, una delle più antiche della città. Sempre a Crotone, sarà possibile visitare anche Villa Berlingieri, costruita alla fine dell’Ottocento sulle antiche mura cittadine. Da non perdere sono il villino e il gazebo in stile liberty.
Casa Berto
Un altro appuntamento di rilievo si terrà a Ricadi, nella provincia di Vibo Valentia. Qui, avrete l’opportunità di visitare Casa Berto, una residenza privata che si affaccia sul mare della Costa degli Dei. Questa villa è stata costruita negli anni ’50 per lo scrittore Giuseppe Berto, autore dei romanzi “La Gloria” e “Il male oscuro,” che vinsero numerosi premi nel 1964. La figlia di Giuseppe Berto, Antonia Berto, ha mantenuto viva la tradizione di “Estate a Casa Berto,” un appuntamento estivo che ospita intellettuali e artisti e organizza convegni e presentazioni di libri.
Ricadi e l’intera area di Capo Vaticano sono famose per i loro panorami mozzafiato sul mare. In passato, questa zona ha svolto un ruolo cruciale nella difesa del Sud, come testimoniano i resti delle torri di avvistamento erette durante il Regno di Napoli, che potrete visitare durante le Giornate FAI.
I Giganti della Sila
Nel cuore dell’altipiano silano, è situata la Riserva “I Giganti della Sila,” che è stata affidata al FAI dal 2016 e si trova all’interno del Parco Nazionale della Sila. Questa riserva occupa una superficie di cinque ettari e rappresenta una testimonianza della natura, della cultura e della storia della regione. La sua caratteristica più distintiva è costituita dai 58 pini larici ultracentenari, che superano i 350 anni di età e possono raggiungere altezze di fino a 45 metri. Questi maestosi alberi sono la ragione per cui la riserva è conosciuta come “I Giganti della Sila.”
Per raggiungere questa riserva, è necessario attraversare paesaggi e scenari naturali unici all’interno del Parco Nazionale della Sila. La Riserva “I Giganti della Sila” rappresenta il primo e unico bene affidato al FAI nella regione Calabria.
Castelvetere
Tra i maestosi monti delle Serre e le incantevoli coste ioniche calabresi, si erge Caulonia, anticamente nota come Castelvetere, uno dei comuni più estesi all’interno della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Questo antico borgo, che ancora oggi conserva tracce del suo affascinante passato medievale, è caratterizzato dai ruderi del suo castello e dalle porte delle mura cittadine, ormai integrate nel tessuto urbano. Le sue strade sono strette e tortuose, e offre piazze e terrazze panoramiche da cui si può ammirare il paesaggio circostante. Inoltre, tra i vicoli del centro storico, è possibile scorgere elementi architettonici di ispirazione bizantina e splendide dimore signorili.
Le Cisterne
L’edificio “Le Cisterne” ha visto la luce nei primi anni del 1800, un periodo in cui Gioia Tauro era un importante centro produttivo nel settore agricolo. Il suo nome deriva dalla presenza di cisterne olearie al suo interno, che erano delle grotte sotterranee adibite a conservare l’olio. Queste cisterne, molto comuni in città, potevano raggiungere profondità di fino a sei metri e solitamente erano rivestite con vetri doppi, cristallo o maioliche. Verso la metà del XIX secolo, la prospera produzione di agrumi e olio d’oliva, che rappresentavano una fonte importante di esportazione, contribuì a valorizzare il porto di Gioia Tauro. Nel 1995, l’edificio, originariamente di proprietà del Consorzio Agrario, è stato acquisito dal Comune di Gioia Tauro.
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