Sibari (in greco antico: Σύβαρις, Sýbaris) è una frazione del comune di Cassano all’Ionio in Calabria, Italia. Tuttavia, la storia di questa località risale a tempi molto più antichi, quando era una delle più importanti città della Magna Grecia, situata sul mar Ionio tra i fiumi Crati e Coscile. Oggi, è un luogo ricco di storia e bellezze paesaggistiche che meritano di essere esplorate.
Storia di Sibari
Fu fondata alla fine dell’VIII secolo a.C. da un gruppo di coloni Achei provenienti dal Peloponneso. Grazie alla fertilità del suo territorio, la città si sviluppò rapidamente, con coltivazioni di olive, frumento, frutta e produzione di olio. Tuttavia, la storia di Sibari fu segnata da vicende politiche turbolente. Alla fine del VI secolo a.C., molti aristocratici fuggirono a Crotone, scatenando una guerra tra le due città. Nel 510 a.C., dopo una guerra di 70 giorni, i Crotoniati sconfissero gli abitanti di Sibari e la città fu sommersa.
La città di Sibari contava, secondo alcune fonti, oltre 300.000 abitanti e si estendeva per circa 9 chilometri lungo il fiume Crati. Nel 444-443 a.C., fu fondata la città di Thurii, nelle vicinanze. Successivamente, Sibari fu assoggettata dai Lucani, e nel 193 a.C., i Romani fondarono la colonia di Copia. Nel periodo imperiale, tra il I e il III secolo d.C., la città conobbe un nuovo sviluppo.
Tuttavia, nel V e VI secolo, iniziò a decadere a causa dell’impaludamento dell’area, e alla fine fu completamente abbandonata. La città guadagnò anche una reputazione di lussuria e ozio, tanto che il termine “Sibarita” è diventato sinonimo di eccesso e piacere.
Cosa vedere a Sibari oggi
Oggi, Sibari è una frazione del comune di Cassano all’Ionio. È famosa per i suoi importanti siti archeologici, tra cui il Parco archeologico di Sibari. Questo parco raccoglie le tracce delle tre città antiche: Sibarys, Thurii e Copia. A breve distanza dall’area archeologica si trova il Museo archeologico nazionale della Sibaritide, che espone una ricca collezione di reperti archeologici, dai reperti dell’età del bronzo alla tarda età romana. Tra i pezzi più interessanti, spiccano ceramiche magnogreche di pregevole fattura.
Non solo storia, ma anche bellezze naturali. La località offre un mare meraviglioso con spiagge di sabbia dorata lunghe circa 8 chilometri, situate sul Golfo di Taranto, nel cuore del Mar Ionio. Le spiagge di Marina di Sibari sono perfette per una giornata di relax, grazie alle acque calme e poco profonde. È possibile praticare sport da spiaggia come il beach volley e godersi il mare cristallino.
Sibari è un luogo dove la storia e la bellezza del paesaggio si fondono in un’esperienza unica. La sua eredità greca e la sua affascinante costa la rendono una destinazione affascinante per gli amanti della storia e del mare. Se viaggiate in Calabria, Sibari è un luogo da non perdere.
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