Nel cuore della Calabria, fra le punte di diamante dell’alto Ionio cosentino, sorge il maestoso Castello Ducale di Corigliano Calabro, testimone di secoli di storia e trasformazioni. Iniziato come fortezza militare nel lontano 1073, il castello ha attraversato epoche e dominazioni, subendo modifiche significative che ne hanno plasmato l’aspetto attuale.
Una fortezza in evoluzione
Da baluardo difensivo a sontuosa residenza signorile, il Castello Ducale ha visto l’intervento di illustri famiglie nobiliari nel corso dei secoli. I principi Sanseverino, i duchi Saluzzo e i baroni Compagna hanno lasciato il segno con interventi architettonici e decorativi che ne hanno ampliato e abbellito la struttura originaria.
Le trasformazioni nei secoli
Nel periodo tra il 1487 e il 1495, il castello divenne sede di una guarnigione militare gestita dall’Amministrazione Regia, durante il quale furono erette le imponenti torri agli angoli del quadrilatero. Successivamente, sotto il conte Bernardino Sanseverino, si assistette a ulteriori lavori di modifica che interessarono i bastioni, le torri, l’abitazione, le opere di difesa e altro ancora.
L’eredità dei Duchi Saluzzo e dei Baroni Compagna
Tra il 1650 e il 1720, i duchi Saluzzo apportarono importanti aggiunte al castello, tra cui la torre ottagonale che sovrasta il Mastio, la cappella di Sant’Agostino e le sovrastrutture di copertura. Successivamente, sotto la proprietà dei baroni Compagna, si registrarono interventi artistici di rilievo, come gli affreschi nella cupola di Sant’Agostino eseguiti dal maestro fiorentino Girolamo Varni e il trittico della Madonna delle Rose realizzato da Domenico Morelli.
Dalla Mensa Arcivescovile al Comune di Corigliano Calabro
Nel corso del XIX e XX secolo, il castello cambiò proprietà diverse volte, passando dalla famiglia Compagna alla Mensa Arcivescovile di Rossano nel 1971, per poi essere acquisito dal Comune di Corigliano Calabro nel 1979. Quest’ultimo intraprese un ambizioso progetto di restauro che riportò il castello al suo antico splendore.
Un museo vivo della storia Calabrese
Oggi, il Castello Ducale di Corigliano Calabro è molto più di una semplice attrazione turistica. È un museo vivente che permette ai visitatori di immergersi nelle suggestive atmosfere del passato, ammirando affreschi, mobili d’epoca e altro ancora. Riconosciuto come patrimonio storico e urbanistico dall’UNESCO, il castello rappresenta un punto di partenza ideale per esplorare il ricco patrimonio culturale del borgo medievale che lo circonda.
Il Castello Ducale di Corigliano Calabro non è solo una testimonianza tangibile della storia calabrese, ma anche un simbolo di orgoglio e identità per la comunità locale. Attraverso i secoli, ha resistito alle vicissitudini del tempo, trasformandosi e adattandosi, ma conservando sempre il suo fascino e la sua grandiosità. Visitare il castello significa fare un viaggio nel tempo, alla scoperta di un’epoca di splendore e magnificenza che continua a incantare e ispirare.
Nicoletta Esposito
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