La leggenda dell’assedio del castello di Stilo racconta di un evento storico che si dice sia avvenuto nel XIV secolo.
Il castello di Stilo, era una roccaforte imponente e strategica che dominava la valle circostante.
La leggenda narra che un esercito avversario assediò il castello per conquistarlo e ottenere il controllo sulla regione. Nonostante le numerose offerte di resa da parte degli assediati, la guarnigione del castello, composta da coraggiosi guerrieri calabresi, decise di resistere con tutte le proprie forze.
Dopo un lungo periodo di assedio, l’esercito nemico riuscì a sfondare le difese del castello e a entrare al suo interno. Tuttavia, nella successiva battaglia, i difensori calabresi combatterono strenuamente per ogni centimetro del castello.
Si dice che durante la lotta, un giovane guerriero di nome Alfonso abbia svolto un ruolo determinante. Con la sua abilità e il suo coraggio, riuscì ad ispirare i suoi compagni di battaglia a non arrendersi e a continuare la lotta.
Nonostante gli avversari furono inizialmente sopraffatti dalla tenacia dei difensori, alla fine gli assedianti riuscirono a prendere il controllo del castello. La leggenda continua a raccontare che, poco prima del crollo delle difese, Alfonso fece appello agli dei e chiese loro di proteggere il suo amato castello e la sua terra.
Si dice che una misteriosa fessura sia improvvisamente apparsa nel terreno e abbia iniziato a inghiottire gli assedianti, risparmiando i difensori. Questo evento salvò momentaneamente il castello di Stilo dall’assedio totale.
Nonostante la leggenda possa avere alcune varianti, il castello di Stilo è tutt’oggi un’imponente testimonianza del passato locale e rappresenta uno dei principali punti di interesse storico e culturale della Calabria. La leggenda dell’assedio ha contribuito ad alimentare il fascino e la curiosità intorno a questo affascinante luogo.
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Sabina