La statua di Athena: un simbolo di resistenza a Reggio Calabria

La Statua di Athena è un monumento bronzeo di notevole importanza storica e culturale situato all’Arena dello Stretto di Reggio Calabria. Questo imponente monumento è intriso di storia, rappresentando sia un tributo a Re Vittorio Emanuele III che un simbolo di resistenza e resilienza della città.

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La statua di Athena: un tributo a Re Vittorio Emanuele III

La Statua di Athena è stata realizzata negli anni ’30 durante l’epoca fascista, su commissione del palermitano Camillo Autore. Questo monumento in bronzo si erge all’Arena dello Stretto di Reggio Calabria, incastonato in un cippo marmoreo. Raffigura la dea Athena mentre brandisce uno scudo e una lancia, avanzando con il piede sinistro in avanti.

Questa straordinaria statua è stata creata come omaggio a Re Vittorio Emanuele III. Il monumento è situato nel punto esatto in cui il sovrano sbarcò, toccando per la prima volta il suolo nazionale in veste di re dopo l’assassinio di suo padre, Umberto I, avvenuto il 31 luglio 1900. Questa commemorazione sottolinea l’importanza di questo evento storico nella storia del paese.

Curiosità sulla statua di Athena: la sua rotazione e la difesa della città

Inizialmente, la statua era posizionata con il suo volto rivolto verso il mare, a simboleggiare la difesa sacra delle coste nazionali. Tuttavia, nel 2001, durante i lavori di ristrutturazione del lungomare di Reggio Calabria, la statua fu ruotata verso la città stessa. Questo cambiamento fu deciso dal sindaco dell’epoca, Italo Falcomatà, il quale riteneva che i veri nemici fossero all’interno della città. Questo gesto ha sottolineato la necessità di proteggere la comunità da sfide interne ed esterne.

L’Arena dello stretto e il lungomare di Reggio Calabria

L’Arena dello Stretto, conosciuta anche come Teatro Anassilaos, è un teatro di costruzione moderna situato sul lungomare Falcomatà a Reggio Calabria. Questa struttura è ispirata ai teatri greci antichi e offre una vista panoramica dello Stretto di Messina. Oltre alla sua gradinata semicircolare, il teatro è accessibile anche alle persone disabili grazie a due ampie rampe laterali.

Questo teatro ospita spesso eventi culturali e artistici di grande importanza per la città, contribuendo alla sua vivacità culturale. Il Cippo Marmoreo, che ospita la statua di Athena, fu inaugurato nel maggio del 1932, e il monumento con la statua fu collocato al centro del teatro dopo i lavori di ristrutturazione nel 2001.

Il Lungomare di Reggio Calabria: un’attrazione ineguagliabile

Il lungomare di Reggio Calabria è una delle attrazioni più suggestive della città, affacciato sullo Stretto di Messina e circondato da palazzi storici, giardini tropicali e monumenti antichi. È stato definito da Gabriele D’Annunzio come “il chilometro più bello d’Italia” ed è un’esperienza che regala emozioni e panorami indimenticabili.

La Statua di Athena Promachos, con la sua simbologia di protezione e rinascita, rappresenta uno dei punti salienti del lungomare. Questa statua in bronzo è un legame tangibile tra Reggio Calabria e la cultura greca, che ha lasciato un’impronta duratura nel territorio. La città stessa è stata una delle colonie della Magna Grecia, chiamata “Febèa,” la città di Apollo.

La statua di Athena non è solo un simbolo storico, ma anche un tributo alla resilienza del popolo reggino, che ha affrontato terremoti, invasioni e distruzioni nel corso della sua lunga storia. Il lungomare di Reggio Calabria e la statua di Athena raccontano una storia di bellezza, identità e resistenza, invitando tutti a scoprire e apprezzare questa meravigliosa città.

Nicoletta Esposito

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