Papasidero, incastonato su uno sperone roccioso del Monte Ciagola, sulla riva sinistra del fiume Lao, è un gioiello storico nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, nella provincia di Cosenza. Il suo centro storico, con le sue strade medievali, è un esempio ben conservato di architettura antica, raggiungibile principalmente a piedi.
L’arte rupestre della grotta del Romito
La Grotta del Romito, a pochi chilometri a nord dell’abitato, è una delle più significative espressioni dell’arte rupestre del Paleolitico Superiore. Qui, il Bos Primigenius, incisione rupestre raffigurante un bovide risalente al 12.000 a.C., e le sepolture multiple del 9.200 a.C. testimoniano la presenza millenaria dell’uomo.
Avventure naturalistiche nel Pollino
Papasidero è il punto di partenza ideale per avventure naturalistiche nel Massiccio del Pellegrino e nel Parco Nazionale del Pollino, offrendo un’esperienza immersiva nella natura incontaminata.
La riserva naturale Valle del Lao
Attraversata dal fiume Lao, la Riserva Naturale Valle del Lao offre emozionanti opportunità di rafting e canoa, permettendo agli amanti della natura di sfidare le rapide e immergersi nella bellezza del paesaggio circostante.
Il Santuario della Madonna di Costantinopoli
Il Santuario della Madonna di Costantinopoli, incastonato lungo la riva destra del fiume Lao, è un luogo di devozione e pellegrinaggio per gli abitanti di Papasidero, con affreschi del XVII secolo e una statua della Madonna che custodiscono la sua storia.
Gastronomia tipica: sapori del Pollino
I prodotti tipici di Papasidero, come la paddàta (pecorino fresco) e i salumi, riflettono le tradizioni gastronomiche del Pollino. Dai piatti antichi e agropastorali come la pasta fresca con sugo di caprettone ai dolci tipici, ogni boccone è un viaggio nel tempo e nella cultura locale.
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