Tradizioni Pasquali: “u Chiantu de Maria” a Decollatura

“U chiantu de Maria” a Decollatura rappresenta un momento di straordinaria commozione e devozione durante le celebrazioni pasquali.

Tradizioni Pasquali: "u Chiantu de Maria" a Decollatura

La Pasqua è una delle festività più significative in Calabria, spesso superando persino il Natale in termini di importanza e partecipazione. La religiosità, soprattutto nei contesti rurali, svolge un ruolo fondamentale, ma non va trascurato il forte legame con le tradizioni popolari radicate nella regione.

Le Diverse Manifestazioni Pasquali

In ogni paese calabrese, è consuetudine organizzare manifestazioni pasquali secondo le tradizioni locali. Processioni, veglie di preghiera e la benedizione dei sepolcri sono eventi diffusi in tutta la regione. Tuttavia, sono le feste popolari a catturare l’attenzione di cittadini e turisti, grazie anche all’irresistibile fascino dei dolci tipici della Pasqua calabrese.

Tradizioni Popolari: ” u Chiantu de Maria” a Decollatura

Nel suggestivo contesto di Decollatura, si tiene una delle tradizioni più toccanti legate alla Pasqua. Durante la solenne processione delle statue, un momento di profonda devozione e partecipazione, risuonano le nenie struggenti conosciute come “u chiantu de Maria”, il pianto di Maria. Questi canti funebri, tramandati di generazione in generazione, accompagnano il lento passare delle statue sacre, creando un’atmosfera carica di emozione e spiritualità. È un momento di grande intensità emotiva, in cui la comunità si unisce nel dolore per la morte del Signore, rievocando con profonda reverenza il sacrificio di Cristo sulla croce. La processione diventa così un’occasione non solo di preghiera e riflessione, ma anche di condivisione di una tradizione radicata nel tessuto stesso della comunità calabrese, unendo passato e presente in un unico fervente atto di fede.

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