Cittanova è un comune in provincia di Reggio Calabria situato a 400 m s.l.m. in posizione tale da dominare la piana di Gioia Tauro.
Costituita da una presenza di ulivi secolari è collocata ai piedi della montagna a cavallo tra il Mar Tirreno e il Mar Ionio.
La storia
Fu edificata nel 1616 da Grimaldi, il principe di Gerace, con il nome di “Nuovo Casal di Curtuladi” in seguito fu distrutta dal terremoto nel 1638.
Fu ricostruita e ribattezzata successivamente come Casalnuovo.
Ma il successivo terremoto del 1783 fece danni irreparabili, infatti impiegarono ben 15 anni per la ricostruzione e fu Ferdinando II di Borbone nel 1500 a ribattezzarla Cittanova.
Cosa visitare a Cittanova
Il centro storico è caratterizzato dalla presenza di palazzi signorili di notevole importanza tra cui abbiamo il palazzo Calfpietra, il palazzo Germano, il palazzo Muratori.
Ma vi sono anche numerose chiese, in tutto 12, interessanti molto dal punto di vista artistico-architettonico e costruite tutte nella prima metà dell’ottocento.
Tra queste si distinguono la chiesa del Rosario e stile barocco la chiesa Matrice risalente al XVII secolo e si differenzia dalle altre per le volte a botte a delle navate minori e la cantoria.
La chiesa di San Rocco è la più grande, ad una navata, della piana di Gioia Tauro.
Tra le altre chiese vi sono la chiesa dei Santi Cosma e Damiano la chiesa della Madonna della Catena la chiesa di San Giuseppe Patriarca.
Le fontane in granito costituiscono un’altra caratteristica di Cittanova sia per l’acqua abbondante fresca che scorre tutto l’anno che per il notevole valore artistico.
Non può mancare anche il verde infatti la villa comunale è il vanto di Cittanova tanto da essere riconosciuta dal ministero per i Beni Culturali ambientali come monumento nazionale di interesse storico naturalistico.
All’interno della villa vi è la fontana dei marmi, la quale è stata costruita con elementi normanni provenienti dall’antica cappella dei Grimaldi distrutta dal terremoto nel 1783.
Non meno importante è il museo di storia naturale; diviso in sezioni: Zoologia, palentologia, geologia, petrografia, mineralogia e botanica.
A pochi chilometri dal centro abitato si arriva l’altopiano dello Zomero caratterizzato dalla presenza di faggete, pinete e alberi di castagno che fanno da sfondo ad un villaggio turistico molto frequentato nei mesi estivi.
Vi è anche una stazione termale all’aperto per la presenza delle sorgenti di acque considerate oligominerali per le numerose proprietà terapeutiche che vengono a loro attribuite.
Cittanova è anche famosa per la Festa Nazionale dello Stocco, che si tiene ormai da anni nella città.
Nicoletta Esposito