Cleto, un borgo medievale situato nella Valle del Savuto, è un luogo dove storia, cultura e natura si fondono in un’armonia senza tempo.
Storia
Cleto, originariamente conosciuto come Pietramala, ha radici che affondano nel Medioevo. Il borgo era inizialmente sotto il controllo dell’abbazia florense di Fontelaurato e successivamente passò nelle mani di vari feudatari, tra cui la famiglia Giannuzzi Savelli nel ‘600 e ‘700. Questi secoli di storia hanno plasmato l’identità di Cleto, lasciando un’eredità ricca di fascino e mistero.
Architettura
L’architettura di Cleto è un vero spettacolo per gli occhi, caratterizzata da un mix affascinante di stili e epoche che si riflettono nelle sue costruzioni. Il borgo è noto per le sue “buche” – cisterne e silos utilizzati per conservare acqua e grano – e per le case e palazzi che si aggrappano alla roccia arenaria locale. Il Castello di Pietramala e il Castello di Sabuci sono due maestosi manieri medievali che dominano il paesaggio, mentre le quattro porte storiche del borgo simboleggiano la sua passata necessità di difesa.
Leggende
Cleto è avvolto in miti e leggende che aggiungono un’atmosfera magica al suo già affascinante patrimonio storico. Tra queste leggende spicca quella di Cleta, nutrice di Pentasilea, regina delle Amazzoni. Si narra che, dopo la morte di Pentasilea a Troia, Cleta sia approdata sulle coste calabre, fondando un regno che prese il suo nome. Queste storie tramandate di generazione in generazione conferiscono a Cleto un’aura di mistero e romanticismo.
Eventi culturali
Cleto ospita eventi culturali come il Cleto Festival, un’occasione imperdibile per immergersi nella cultura e nella gastronomia calabrese. Questo festival, ricco di musica, teatro e dibattiti, rappresenta un momento di risveglio e valorizzazione del borgo, offrendo agli abitanti e ai visitatori un’esperienza unica e coinvolgente.
Turismo
Il turismo a Cleto invita alla scoperta lenta e riflessiva di un tesoro nascosto della Calabria. Il borgo offre esperienze indimenticabili grazie alla sua natura incontaminata e alla ricchezza storica e culturale. Il Castello normanno di Cleto, noto anche come “Pietramala”, è un punto di interesse principale per i visitatori desiderosi di immergersi nella storia e nell’atmosfera unica di questo luogo incantato.
Gastronomia
La gastronomia di Cleto è un viaggio delizioso attraverso i sapori e i profumi della Calabria. Dominata dall’olio d’oliva, considerato la star locale, e arricchita dalla tradizione secolare delle olive schiacciate, la cucina di Cleto è un vero tesoro culinario. La Valle del Savuto, rinomata per l’ottimo vino e i prodotti della terra, offre ai visitatori un’esperienza gastronomica indimenticabile, che celebra la ricchezza e l’autenticità dei sapori calabresi.
In conclusione, Cleto è un borgo che merita di essere esplorato e apprezzato per la sua autenticità e bellezza. Ogni angolo racconta una storia, ogni pietra è un ricordo di tempi passati, e ogni sapore è un invito a scoprire la vera essenza della Calabria. Cleto è un’esperienza che rimarrà impressa nel cuore di chiunque abbia la fortuna di visitarlo, offrendo un viaggio indimenticabile nel cuore della storia e della cultura della Calabria.
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