Il castello di Caccuri

Il Castello di Caccuri, situato nell’omonima cittadina calabrese, è un imponente maniero seicentesco che si erge in cima a una rupe, dominando la valle sottostante. Questo affascinante castello ha origini molto antiche, essendo stato eretto dai Bizantini nel VI secolo come presidio difensivo per controllare i possedimenti nella valle del Neto.

Le origini Bizantine

Il Castello di Caccuri ha radici antiche, risalenti al VI secolo, quando fu eretto dai Bizantini. La sua posizione strategica sulla rupe non era casuale: il castello serviva come presidio difensivo per controllare la valle del Neto e proteggere i possedimenti bizantini. La collina su cui si ergeva faceva parte del sistema murario dell’antica città, un elemento cruciale per la difesa e il controllo della regione.

Le prime famiglie nobili

Nel corso dei secoli, il castello passò attraverso diverse mani. Tra i primi feudatari documentati ci sono gli Enrico e Matteo De Riso, messinesi che cedettero il feudo ai Ruffo, conti di Montalto. La famiglia Ruffo, con il loro legame alla nobiltà e al potere, apportò importanti modifiche e ampliamenti alla struttura del castello. Un episodio notevole è l’alleanza matrimoniale tra Polissena Ruffo, vedova del cavaliere francese Giacomo de Mailly, e Francesco Sforza, figlio di Muzio Attendolo. Questo matrimonio non solo rafforzò la posizione della famiglia Ruffo ma accrebbe l’importanza strategica e politica del castello.

Il periodo dei Cavalcanti

Un altro capitolo significativo della storia del Castello di Caccuri iniziò nel 1651, quando i duchi Cavalcanti, baroni di Gazzella, acquisirono il feudo. Don Antonio Cavalcanti, in particolare, fu fondamentale nel plasmare l’aspetto attuale del castello. Durante il loro dominio, furono effettuati importanti lavori di ristrutturazione e abbellimento che confermarono al castello la sua attuale imponenza. Tra le aggiunte più notevoli, c’è la Torre Mastrigli, costruita nel 1882 dall’architetto Adolfo Mastrigli. Questa torre, simbolo dello stemma comunale di Caccuri, funge da punto di riferimento visibile anche da lontano.

Architettura e rilevanza storica

Oggi, il Castello di Caccuri rappresenta un affascinante amalgama di stili e periodi storici. I visitatori possono ammirare non solo le strutture medievali originali, ma anche elementi di architettura barocca e ottocentesca. Le sale da bagno e le cucine ottocentesche sono esempi significativi della tecnologia del tempo, mentre gli affreschi Settecenteschi sui soffitti aggiungono un tocco di eleganza e raffinatezza.

Una meta da non perdere

Il Castello di Caccuri è molto più di una semplice struttura storica; è una finestra sul passato che offre un’esperienza immersiva nella storia e nell’architettura calabrese. La sua posizione elevata offre panorami mozzafiato sulla valle circostante, mentre la ricca storia e le sue varie trasformazioni lo rendono una meta imperdibile per appassionati di storia e architettura.

Visitarlo significa non solo esplorare un monumento storico, ma anche scoprire le storie di nobili famiglie, alleanze dinastiche e cambiamenti architettonici che hanno plasmato la Calabria nel corso dei secoli. Se sei un amante della storia e dell’architettura, il Castello di Caccuri ti accoglierà con il suo fascino senza tempo e la sua imponente bellezza.

Seguici