Il cammino di San Francesco di Paola: un viaggio tra religione e natura in Calabria


Il Cammino di San Francesco di Paola è un percorso suggestivo che si snoda attraverso la pittoresca regione della Calabria, offrendo ai pellegrini e agli amanti della natura un’esperienza unica di 247 km divisi in 12 tappe. Questo itinerario affonda le sue radici nella vita del venerato san Francesco da Paola, eremita e fondatore dell’Ordine dei Minimi, che trascorse gran parte della sua vita nella splendida regione calabrese.

La vita di San Francesco da Paola

Francesco Martolilla, noto come San Francesco da Paola, fu un personaggio che segnò la storia della Calabria nel XV secolo. Fondatore dell’Ordine dei Minimi, dedicò la sua vita alla spiritualità e al servizio agli altri. Attraverso il Cammino, i pellegrini possono rivivere i passi di questo santo calabrese, visitando i luoghi che hanno giocato un ruolo significativo nella sua vita.

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Il percorso del cammino

Il Cammino inizia a San Marco Argentano, dove un giovane Francesco si ritirò per un anno in preghiera presso la chiesa locale. Attraverso terrazzamenti coltivati, frutteti e castagneti, il percorso offre panorami mozzafiato sulla valle del Fiume Crati. Durante il tragitto, i pellegrini incontrano il borgo arbëreshë di Cerzeto e salgono tra faggete rigogliose fino al maestoso faggio di San Francesco, un testimone silenzioso di oltre 600 anni di storia.

Il cammino prosegue attraverso il suggestivo Laghicello, uno specchio d’acqua contornato da faggi, e raggiunge il Santuario di Paola, cuore simbolico del percorso. Da qui, il viaggio continua attraverso i pittoreschi borghi delle Serre Cosentine, come San Fili, Cerisano, Mendicino, Carolei e Dipignano, concludendosi al Santuario di Paterno Calabro, eretto personalmente da San Francesco.

La terza parte del Cammino collega i monasteri fondati da San Francesco a Paterno (1472), Spezzano della Sila (1474) e Corigliano Calabro (1476). Attraverso colline e valli delle Serre Cosentine, il percorso giunge a Cosenza, per poi immergersi nella Pre-Sila cosentina all’interno dell’Area MaB del Parco nazionale della Sila (Man and the Biosphere) UNESCO.

Ospitalità lungo il cammino

Ad ogni fine tappa, i pellegrini possono godere di varie forme di ospitalità, tra cui B&B, chiese, parrocchie, case private e rifugi di montagna. Questo aspetto rende il Cammino di San Francesco di Paola non solo un’esperienza spirituale, ma anche un viaggio immerso nella cultura e nell’accoglienza calabrese.

Itinerari alternativi

Il Cammino può essere percorso integralmente da San Marco Argentano a Corigliano Calabro, o i pellegrini possono optare per uno dei tre sottoitinerari: la Via del Giovane, che collega San Marco Argentano a Paola; la Via dell’Eremita, da Paola a Paterno Calabro (e viceversa); e la Via dei Monasteri, da Paterno Calabro a Corigliano Calabro (e viceversa).

Segni lungo il cammino

Il percorso è segnalato con pietre miliari decorate con il simbolo del “Sole”, rappresentativo del Cammino, freccie gialle che indicano la direzione, i chilometri mancanti e scene della vita di San Francesco.

Il Cammino di San Francesco di Paola offre non solo un’opportunità per riflettere sulla vita e sulle opere del Santo calabrese, ma anche di immergersi nella bellezza naturale e culturale della Calabria. Con i suoi paesaggi diversificati, questo percorso rappresenta un’esperienza unica che unisce spiritualità e connessione con la natura, lasciando un’impronta indelebile nel cuore di coloro che decidono di intraprenderlo.

Nicoletta Esposito

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