Morano Calabro

Morano Calabro
Morano Calabro
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Morano Calabro è un comune Calabrese in provincia di Cosenza ed è uno dei principali centri del parco del Pollino.

Dal 2003 fa parte del circuito dei I borghi più belli d’Italia, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, il suo nome è stato inserito nella lista delle destinazioni europee del Progetto EDEN della Commissione europea.

Cosa vedere a Morano Calabro

In giro per la cittadina possiamo trovare diversi monumenti religiosi. Iniziamo dalla chiesa arcipretale dei Santi Pietro e Paolo.

Sorge nei pressi del castello.

Costruita intorno all’anno mille, la facciata è essenziale nella struttura a capanna con falde laterali e sormontata nel timpano da una nicchia con la statua di San Pietro risalente al periodo angioino.

L’interno in tre navate a pianta basilicale è decorato da delicati stucchi in stile rococò.

Da non perdere anche l’antico nucleo della Collegiata di S. Maria Maddalena, ubicata nella piazza centrale e  considerato il patrimonio artisticp che vi è all’interno può essere considerata una chiesa-museo. Infatti custodisce il polittico di Bartolomeo Vivarini realizzato nel 1477 da Bartolomeo Vivarini.

Nel quale sono raffigurati: San Giovanni Battista, San Nicola di Bari e Santa Caterina d’Alessandria; San Gerolamo, Sant’Ambrogio e Santa Chiara d’Assisi.

Al centro vi è la Vergine Maria con il Bambinello.

Ai lati troviamo San Francesco d’Assisi e San Bernardino da Siena. In alto vi è raffigurato Cristo, fra Sant’Antonio di Padova e San Ludovico da Tolosa.

Nella predella  sono presenti Cristo benedicente e i 12 apostoli.

Altre chiese sono la Chiesa di San Bernardino, la Chiesa di Santa Maria del Carmine e la Chiesa di San Nicola di Bari.

Il castello Normanno – Svevo

Ma non è finita qui, perché a Morano possiamo trovare anche architetture militari come il castello Normanno-Svevo.

Le sue origini risalgono ad epoca romana. In epoca medievale fu sede feudale a cominciare da Apollonio Morano.

L’edificio subì un rifacimento nel ‘500 per opera del feudatario Pietrantonio Sanseverino, il quale si ispirò al Maschio Angioino di Napoli.

Nel 1733 la struttura venne compromessa per ragioni sconosciute, il maniero venne bombardato dall’esercito francese durante il periodo Napoleonico.

In seguito vennero esportati degli elementi murari dalla struttura, soltanto negli anni 2000 ci fu un recupero di alcuni locali del castello.

La villa comunale e le grotte

Se avete voglia di una passeggiata nel verde potete andare nella villa comunale di Morano.

Dentro la quale troverete un bellissimo giardino con alberi secolari.

Se invece volete fare una escursione fuori dal contesto urbano, troverete le Grotte di San Paolo le quali sono molto ricche di stalattiti e filamenti coralliferi.

Dunque, Morano Calabro, è un borgo da non perdere!
Consigliato!

Nicoletta Esposito