Calabresi eccellenti: Aiello

Classe ’85, cosentino laureato all’ Unical e con magistrale alla Luiss: è Antonio Aiello ad essere tra i nostri Calabresi eccellenti.

I suoi 70000 dischi venduti per il singolo di esordio “arsenico” gli hanno valso il disco di platino. Il brano “Vienimi (a ballare) è stato certificato disco d’oro da FIMI per le oltre 35.000 copie vendute.
Seguitissimo su Instagram e su YouTube, col suo ultimo singolo ” Che canzone siamo” ha ottenuto tre milioni di visualizzazioni. Le sue canzoni intrise di amore e passione, sullo sfondo la sua terra, gli hanno valso le chiavi per entrare dalla porta principale al 71° Festival di Sanremo, dove lo vedremo in gara tra i Big, con la canzone “Ora”.

E in particolare il suo prossimo album hanno valso ad Aiello la menzione tra i calabresi eccellenti.

Contemporaneamente alla sua partecipazione a Sanremo infatti uscirà il suo album, non a caso intitolato “Meridionale”.

“Con la mia musica voglio raccontare una terra spigolosa e aspra, circondata dal mare e piena di persone generose. Facendolo, non voglio marcare un dualismo trito tra nord e sud, perché il sud appartiene a tutti, non c’è distinzione ma contaminazione”. Ed è proprio la contaminazione a muovere nell’album che Aiello ha concepito nel difficile periodo del lockdown.
“Uscire con questo titolo contemporaneamente a Sanremo è il mio tentativo di dare un messaggio: parlare delle contaminazioni della mia terra, dare vita a un pop meridionale dove la musica greca, spagnola, turca, il fado e la canzone italiana d’autore si incontrano. Ribadire che Meridionale non è un offesa per me, è un motivo d’orgoglio, anche difronte a chi lo intende come insulto”


Il brano sanremese è scritto da Aiello e prodotto a quattro mani da Brail e Mace.

Auguriamo ad Antonio Aiello, uno dei nostri calabresi eccellenti, un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura e speriamo di vederlo presto in concerto in un mondo tornato alla normalità!

Scopri altri Calabresi Eccellenti

Seguiteci sui nostri social FacebookInstagram e Youtube

Sabina Maiolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *