Riace

Riace
Ph. @btwalessia

Lungo la costa Jonica calabrese troviamo il paese di Riace.

Posto sul mare il paesino offre una spiaggia e delle acque da fare invidia ai più rinomati paradisi terrestri!

Il mare e l’ambiente incontaminato sono l’ideale per trascorrere delle tranquille e meravigliose vacanze in famiglia.

Ma Riace, come molte zone della Calabria non è solo mare. Se ci spostiamo qualche km più all’interno troviamo l’affacinante borgo di Riace superiore.

I Bronzi di Riace

 Il comune di Riace di soli 2300 abitanti è assurto agli onori della cronaca nel 1972 in seguito al ritrovamento dei Bronzi di Riace.

Le due statue di bronzo risalgono al periodo greco e oggi sono custoditi in una speciale sala che li protegge dal deterioramento del tempo nel Museo di Reggio Calabria.

Ad effettuare il fortunato rinvenimento è un dilettante sub romano che ritrova le due statue a soli 8 metri di profondità e a 230 metri dalle coste del mare di Riace.

Vengono così avvertiti i carabinieri sommozzatori che che per sollevare le due statue usano un pallone gonfiato con l’arie delle bombole. Emerge prima la statua B mentre il giorno dopo viene recuperata la Statua A.

Le origini

Il nome Riace ha origini Greco-Bizantino e probabilmete il suo toponimo deriverebbe dalle lingue del Medio-Oriente portate nella nostra penisola durante il terzo millennio.

Ma dobbiamo attendere il 1562 per avere la prima testimonianza scritta dell’esistenza di Riace quando il (probabilmente) riacese Cristoforo Crisostomo fu proclamato Santo.

In quei tempi la città disponeva di cinte murarie per contrastare l’invasione dei turchi.  Nel 1640 la comunità di Riace ammonta a 400 persone. In questo periodo e fino al 1811 fece parte del regio demanio di Stilo in qualità di suo casale e ne seguì le sue vicende.

Cosa visitare a Riace

Il piccolo borgo ricese offre molte chiese che meritano di essere visitate ed in particolare vi consigliamo di andare a riace nei giorni tra il 25-26-27 settembre poichè in quei giorni si svolge la più importante festa per Riace ma anche per molti calabresi: la festa dei SS. Medici Cosma e Damiano.

In tantissimi si recano allora in pellegrinaggio per depositare doni votivi. In moltissimi decidono di intraprendere questo viaggio anche a piedi; allora ecco che migliaia di pellegrini sono pronti ad attraversare le montagne e ad affrontare intere giornate di cammino per visitare i Santi.

Grande dunque è la fede che circonda queste figure sante che da sempre sono considerati tra i più potenti taumaturghi del cristianesimo.

Ma oggi Riace è balazata agli onori della cronaca per causa del suo “modello di accoglienza” e del recente arresto del fautore di questo modello, il sindaco Mimmo Lucano.

Ora noi vogliamo mantenerci imparziali in questa vicenda e attendiamo che legge compia il suo corso ma chi vi scrive frequenta Riace da quando aveva tre anni e sa che il paese stava lentamente morendo e che solo negli ultimi tempi ha subito una netta ripresa.

Noi vi diremo ciò che abbiamo visto con i nostri occhi delle volte anche colmi di lacrime davanti ad una realtà che rischiava di scomparire e che adesso sembrava risollevarsi grazie ad una convivenza che sembra pacifica quanto fruttuosa.

Insomma prima delle note vicende parlavamo di Riace con un moto di orgoglio nel cuore e speriamo di continuare a farlo anche quando la giustizia avrà fatto il suo corso. Intanto vi consigliamo col cuore di far visita a questo stupendo paese che come tanti altri della nostra regione ha tanto da offrire da ogni punto di vista!

Consigliatissimo!

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