Tradizioni Natalizie Calabresi

Il Natale in Calabria è molto più di una semplice celebrazione: è un viaggio attraverso le ricche tradizioni, le melodie avvolgenti e i sapori autentici di questa affascinante regione italiana. Tra canti tradizionali che risuonano per le vie, decorazioni che impreziosiscono le case e tavole imbandite di prelibatezze, la Calabria offre un’esperienza natalizia unica, un’immersione in un mondo magico che fonde il passato con il presente.

Gastronomia Natalizia: Un tripudio di sapori

Il Natale in Calabria è anche sinonimo di una tavola imbandita di prelibatezze. La Vigilia del 24 dicembre vede la consuetudine di servire ben 13 portate, omaggiando la tradizione culinaria locale.

I dolci calabresi durante le festività sono una delizia senza fine. Tra i più diffusi ci sono le zeppole, gnocchetti fritti spesso passati nel vino e farciti con noci e canditi, noti come “crustuli”. Altri dolci includono i cannaricoli, la ciciriata o pignolata, e le susumelle.

Le decorazioni

In Calabria, l’atmosfera natalizia inizia a permeare le case dall‘8 dicembre, quando la maggior parte delle famiglie dà il via a un’incantevole trasformazione decorativa. Le abitazioni si vestono di luci, colori e atmosfere magiche, grazie agli addobbi e all’immancabile albero di Natale. Ma non è tutto: molte famiglie calabresi dedicano tempo e passione anche alla creazione del Presepe, un’opera d’arte che va ben oltre la semplice rappresentazione della Natività.

La creazione di questo prezioso allestimento richiede dedizione e creatività, dando vita a scenari suggestivi che raccontano la storia della nascita di Gesù in chiave calabrese.

Per realizzare il Presepe, le famiglie calabresi si immergono in una ricerca appassionata di materie prime naturali. Muschio, cortecce, sassi e altri elementi della natura diventano gli ingredienti essenziali per costruire montagne, sentieri e ruscelli. Questa selezione meticolosa di materiali conferisce al Presepe un’aura di autenticità, rendendolo un’opera d’arte che si fonde perfettamente con l’ambiente circostante.

Molte famiglie integrano meccanismi che consentono il movimento degli elementi, donando dinamicità e vita alla rappresentazione. Personaggi, animali e elementi naturali si muovono armoniosamente, contribuendo a trasformare il Presepe in un’esperienza visiva coinvolgente e emozionante.

I canti delle tradizioni natalizie

La musica diventa il filo conduttore che collega il passato al presente durante le festività natalizie. Gli zampognari, veri custodi della tradizione, si muovono tra le vie dei paesi al mattino e alla sera, diffondendo canti tradizionali che risuonano nell’aria, creando un’atmosfera magica.

Una tradizione musicale più limitata a certi territori, ma altrettanto significativa, è la ““strina“. Questa pratica coinvolge cantanti che presentano al pubblico un canto augurale, portando con sé gli auspici di felicità e prosperità per l’anno a venire.

Nell’antichità, i suonatori ambulanti andavano di casa in casa, annunciando la gioiosa novella della nascita di Cristo. In cambio della loro esibizione, ricevevano doni generosi dalle famiglie, come uova, formaggi, salumi e vino. Questo scambio caloroso avveniva dall’Immacolata Concezione (8 dicembre) fino all’Epifania (6 gennaio), coprendo così l’intero periodo delle festività natalizie.

Spesso i canti venivano accompagnati da i “murtali” o “ammaccasali” (sarebbe un antico attrezzo in bronzo usato per pestare il sale) e da  uno o più di questi strumenti: chitarra, mandolino, tamburello e fisarmonica. Tutto è relativo al numero di cantori. La “strina” non era solo musica, ma un’espressione di solidarietà e ospitalità, valori intrinseci al carattere caloroso della gente calabrese

Purtroppo, nel corso del tempo, la pratica della “strina” ha subito un progressivo declino, sfumando lentamente dalla scena delle festività.

I presepi viventi

In diversi comuni calabresi, la magia del Natale si manifesta in una tradizione straordinaria: i presepi viventi. Questa affascinante manifestazione prende vita nei giorni che precedono il Natale e si estende fino all’Epifania, quando giungono i Re Magi. I pittoreschi paesi della Calabria diventano il palcoscenico di questa esperienza unica, dove i cittadini locali si trasformano in autentici protagonisti della Natività.

I cittadini del luogo abbracciano i ruoli di contadini, pastori e altri personaggi tipici della vita quotidiana durante il periodo della Natività. Ogni dettaglio è curato con precisione, dalle vesti ai gesti, creando uno scenario che trasporta chiunque vi partecipi in un viaggio nel tempo.

Atmosfera Natalizia e Mercatini

L’atmosfera natalizia è ulteriormente arricchita dai mercatini natalizi disseminati in varie città calabresi, da Cosenza a Reggio Calabria. Illuminazioni, addobbi per l’albero e prodotti artigianali creano un’esperienza unica e suggestiva. I mercatini sono luoghi ideali per trovare regali unici e immergersi nella tradizione natalizia.

Nicoletta

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